Non vi sarà sfuggito che, come tutti, anche noi di MadMass abbiamo i nostri pupilli. Brit Marling, la sceneggiatrice e interprete di Sound of My Voice, Another Earth è una di questi, anche se recentemente non ci ha dato molta possibilità di parlare di lei: l’ultimo film che ha scritto, The East, è del 2013, l’ultimo lungometraggio cui ha partecipato è di cinque anni fa.
Questo perché Marling si è concentrata completamente su The OA: la serie, uscita nel 2016 su Netflix, raccontava di una donna non vedente scomparsa per anni dalla sua famiglia, che ricompariva all’improvviso, avendo acquisito il senso della vista, un set di tatuaggi ed una storia incredibile da raccontare. The OA portava inconfondibile la firma dell’autrice e del suo co-sceneggiatore Zal Batmanglij: una miscela di mistero e ambiguità che riesce a tenere lo spettatore sulle spine fino alla sorprendente conclusione – nonostante alcune lungaggini dovute ad un numero di episodi forse maggiore dell’estensione naturale della storia.
È con vera emozione che abbiamo guardato ieri il recentissimo trailer di The OA – Parte II, che dà un seguito a quella storia: un seguito annunciato all’epoca ma del tutto inatteso, per tempistica e per contenuti. Prairie Johnson (Marling) si risveglia in un ospedale e capisce di essere ‘saltata’ in una dimensione parallela, nella quale la sua vita è diversa, ma resta legata a quella di ‘Hap’ (Jason Isaacs). Nel frattempo i suoi compagni di storia dall’universo originale continuano ad interrogarsi sull’incontro con Prairie, o, come si è ribattezzata, ‘The OA’.
Gli otto nuovi episodi saranno disponibili su Netflix a partire dal 22 marzo, dandoci giusto il tempo di ripassare la prima stagione. Di seguito, il trailer in lingua originale.