ThunderCats il film: trama storia anticipazioni e dettagli dalle dichiarazioni del regista Adam Wingard sul film d’animazione ibrido su Lion-O & co.
Atteso alla prova del nove di Godzilla vs. Kong che sembra stia superando con successo con oltre 123 milioni di dollari già incassati al weekend d’esordio, Adam Wingard afferma di essere il più grande appassionato vivente di ThunderCats e che nessuno ne sa più di lui dell’anime cult creato da Tobin Wolf e andato in onda dal 1985 al 1989, statunitense, distribuito da Lorimar Productions ma animato dallo studio giapponese Pacific Animation Corporation, poi declinato in un film televisivo del 1986, ThunderCats – HO!, fumetti e svariate linee di merchandising. Una nuova serie animata reboot, realizzata da Warner Bros. Animation e Studio 4°C nel 2011, ha avuto scarsa fortuna subendo la cancellazione dopo soltanto una stagione.
Così appassionato, Wingard, da definirlo il suo dream project e scrivere durante gli studi un copione di 270 pagine su un film dedicato ai ThunderCats soltanto per suscitare ilarità nei suoi compagni di classe ed essere preso in giro.
ThunderCats il film: tra trama e storia
I ThunderCats sono un gruppo di felini alieni antropomorfi appartenente ad una stirpe nobiliare, costretti a fuggire dal morente pianeta Thundera distrutto dai mutanti Plun-Darr.
Lion-O ne è il leader, in possesso della potentissima Spada dei Presagi che racchiude la fonte di potere dei ThunderCats, l’Occhio di Thundera. Al suo fianco Panthro, Cheetara, Tygra, Wiley Kit & Wiley Kat, Snarfer & Snarf, e Jaga.
La loro nemesi è rappresentata da Mumm-Ra, malvagio sacerdote che cerca di impossessarsi dell’Occhio di Thundera per distruggere i ThunderCats e dominare il pianeta nel quale si sono rifugiati, la Terza Terra, ossia una versione futura alternativa della Terra.
ThunderCats il film: anticipazioni e dettagli
Se negli anni si erano ricorsi rumor di un interessamento di Michael Bay, Warner Bros., che ne detiene i diritti in seguito all’acquisizione di Lorimar, aveva già sviluppato una sceneggiatura sotto la guida dei produttori di Death Note, diretto proprio da Adam Wingard che è così venuto a conoscenza del progetto e ha fatto di tutto per assumerne entusiasticamente le redini.
Primo regista ad accordarsi con WarnerMedia all’indomani del caso HBO Max e della distribuzione direttamente in streaming dell’intero listino 2021 di Warner Bros, Wingard sta riscrivendo la sceneggiatura con Simon Barrett, con l’intenzione di realizzare qualcosa di davvero autentico e diverso, una pellicola ibrida tra animazione tradizionale o dal sapore classico e animazione in CGI 3D.
In realtà la visione di Adam Wingard non può essere al momento recepita nella sua essenza. A tal proposito afferma il regista:
“I ThunderCats sono una mia grandissima passione. Nessuno su questo pianeta ne sa più di me o ha pensato quanto me ai ThunderCats. Per me rappresenta l’opportunità di fare un nuovo tipo di fantasy di fantascienza che la gente non ha mai visto prima.
ThunderCats ha una mitologia ricchissima, personaggi e colori fantastici. Voglio fare un film che ci riporti a quell’estetica Anni ’80, senza reinventare il loro aspetto: voglio che i miei personaggi assomiglino agli originali.
Non ho intenzione di fare un film dal vivo, non voglio che assomigli a Cats e avere quel tipo di problemi. Voglio fare un film mai visto prima, un ibrido tra animazione e CGI iper-reale che colmi in qualche modo il divario tra cartoni animati e CGI (in 3D NdR).”
CGI in 3D, aggiungiamo noi, perché l’animazione di oggi è comunque generata al computer da immagini digitali, anche se appunto secondo stili diversi, più aderenti agli anime tradizionali oppure marcatamente 3D seguendo lo stile Pixar, DreamWorks etc.
Possiamo dunque aspettarci un film d’animazione assolutamente non live action, per scongiurare i limiti e le difficoltà produttive che hanno travolto Cats di Tom Hooper, in grado di mescolare sapientemente l’aspetto tradizionale dei ThunderCats a mondi e scenari tridimensionali super dettagliati in 3D, secondo la più moderna scuola giapponese.
Questa la nostra prima interpretazione, per quanto ci viene da pensare anche al bellissimo uso dell’animazione da parte di Quentin Tarantino in Kill Bill.
Ne sapremo di più nei prossimi mesi, per capire quale sarà la visione “unica” di Adam Wingard che differenzierà ThunderCats nell’adozione delle tecniche di animazione.