Per rincuorarci dopo le tristi notizie di ieri, niente di meglio che un girotondo tra le nuvole assieme a Woody, Buzz Lightyear e gli altri giocattoli di Toy Story 4.
I giocattoli hanno segnato il debutto sul grande schermo della Pixar nel 1995, grazie al fatto che le loro fattezze di plastica erano perfette per sostenere un intero film con la computer graphics dell’epoca, ma lo studio di animazione ha sempre riservato il meglio per i suoi personaggi originali e li ha portati con sé durante la sua scalata al successo, con l’ottimo Toy Story 2 quattro anni dopo e l’acclamatissimo terzo episodio nel 2010.
Ma se la vita fosse un girotondo spensierato, non ci sarebbe materiale per un film, e come di consueto un nuovo giocattolo arriva a complicare la vita della gang: ‘Forky’, una forchetta di plastica con varie annessioni che la nuova padrona Bonnie aggiunge ai suoi giochi, non si sente di appartenere al gruppo, e questo porterà la Woody e compagnia una volta di più nel mondo esterno.
Toy Story 4 arriva a compimento dopo un percorso complicato da numerosi abbandoni di sceneggiatori (gli ultimi, un anno fa, Rashida Jones e Will McCormack) e dallo scandalo che ha portato all’allontamento del fondatore John Lasseter, che avrebbe dovuto essere co-regista del film. Nella configurazione finale, la sceneggiatura è di Stephany Folsom e la regia di Josh Cooley, regista del corto Il Primo Appuntamento di Riley (basato sui personaggi e il concept di Inside Out).
La canzone che accompagna il trailer, scritta da Joni Mitchell e interpretata da Judy Collins, Both Sides Now, recita “vecchi amici si comportano in modo strano, scuotono la testa e dicono che sono cambiata, ma qualcosa si perde e qualcosa si guadagna nel vivere ogni giorno. Ho guardato alla vita da entrambi i lati, dalla vittoria e dalla sconfitta, e tuttavia in qualche modo sono le illusioni della vita che ricordo. Davvero, non conosco la vita per niente”. Non sappiamo se questo si riferisca alla Pixar o ai giocattoli, al passato o al futuro, ma c’è qualcosa di leggermente inquietante nel poster di Toy Story 4: un Woody che con un cenno del cappello sembra salutarci prima di dirigersi nell’ombra.
Scopriremo il destino di Woody nell’estate dell’anno prossimo.
Rows and flows of angel hair
And ice cream castles in the air
And feather canyons everywhere
I’ve looked at clouds that wayBut now they only block the sun
They rain and snow on everyone
So many things I would have done
But clouds got in my wayI’ve looked at clouds from both sides now
From up and down and still somehow
It’s cloud’s illusions I recall
I really don’t know clouds at all
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