Dopo il rinvio alla fine della prossima primavera di The French Dispatch, Wes Anderson pare sia già pronto a partire con il suo nuovo e misterioso progetto. La produzione del suo prossimo film partirà nella primavera 2021 e, secondo alcune voci, verrà girato a Roma
È stato l’occhio aguzzo di un giornalista americano a notare sul periodico per addetti ai lavori Production Weekly l’annuncio di un “Untitled Wes Anderson Project“, da girare nella primavera 2021. A quest’unica informazione comprovata hanno cominciato ad aggregarsi ulteriori dettagli, che a questo stadio dobbiamo ancora considerare rumour non confermati: si parla da un lato di una possibile commedia romantica in live action con alcune sequenze animate in stop motion (Discussing Films), si mormora dall’altro che la prossima location per il film di Wes Anderson sarà Roma.
Se il rumour sarà confermato, sarà interessante capire come la città capitolina entrerà a far parte dell’immaginario andersoniano, considerando le più volte dichiarate influenze che il cinema italiano ha avuto sul regista texano: da Antonioni a Fellini, passando per L’oro di Napoli di Vittorio De Sica, è impossibile non lasciarsi suggestionare. Che questo, però, possa essere il suo omaggio all’Italia e al cinema nostrano è al momento più un desiderio che una realtà. Ci toccherà aspettare nuove indiscrezioni per saperne di più.
The French Dispatch sarà presentato al Festival di Cannes 2021
L’annuncio della prossima produzione giunge poco dopo un’altra novità che riguarda il regista di Moonrise Kingdom: The French Dispatch, che sarebbe dovuto uscire la scorsa estate, arriverà nelle sale solo a metà del 2021, dopo un debutto al prossimo Festival di Cannes. La notizia ha fatto molto scalpore perché così uno dei film più attesi salterà la cerimonia degli Oscar 2021. Questo non fa che aumentare i dubbi del pubblico sulle possibili nomination alla cerimonia più attesa dell’anno, viste le tantissime defezioni dal calendario 2020 di film più o meno importanti che avrebbero gravitato attorno alla serata hollywoodiana per eccellenza. Dubbi, però, messi in secondo piano dalla delusione di non vedere Anderson fra i vincitori ancora per un anno.