Wicked recensione film di Jon M. Chu con Cynthia Erivo e Ariana Grande [Anteprima]
Era il lontano 2003 quando un nuovo musical sbarcava a Broadway: la storia di due amiche, due streghe, molti anni prima de Il Mago di Oz.
Wicked, basato sul romanzo del 1995 Wicked: The Life and Times of the Wicked Witch of the West, ha conquistato il cuore di milioni di spettatori in oltre vent’anni di rappresentazioni, in tutto il mondo.
Finalmente, il musical dei record sbarca sul grande schermo, con protagoniste Cynthia Erivo e Ariana Grande.
Ci troviamo nella magica landa di Oz, molti anni prima del romanzo di L. Frank Baum. Qui viene raccontata la storia due ragazze: Elphaba Thropp, che diventerà la strega cattiva dell’Ovest, e Galinda Upland, futura strega buona del Sud.
Le due non potrebbero essere più diverse tra loro: Galinda è popolare, amata da tutti e considerata la persona più buona del mondo. Al contrario Elphaba, dopo una dura infanzia segnata dal mancato amore del padre e dalle prese in giro di chiunque la incontrasse, è un’emarginata a causa della sua pelle straordinariamente verde.
Per una serie di vicissitudini, le due si ritrovano a studiare all’Università di Shiz, diretta dalla preside Morrible, che nota un grande potenziale in Elphaba, per le sue doti magiche.
Dopo diversi attriti, Elphaba e Galinda (che si farà chiamare, poi, Glinda) diventano amiche, unite per combattere qualcosa di oscuro. A Oz, infatti, sta accadendo qualcosa di terribile: alcuni Animali (ovvero creature senzienti) stanno sparendo misteriosamente e alcuni vengono privati della loro voce.
Era il lontano 2008, quando la Universal Pictures ha annunciato il suo interesse per la trasposizione cinematografica del musical dei record. Diversi i registi che dovevano essere coinvolti in questa trasposizione, come J.J. Abrams, James Mangold, Rob Marshall e Ryan Murphy, ma il progetto è sempre sfumato.
Solo nel 2021, la Universal Pictures ha annunciato che il progetto aveva trovato finalmente il suo regista definitivo in Jon M. Chu. Sempre nello stesso anno, sono state annunciate le due protagoniste: Cynthia Erivo nei panni di Elphaba e Ariana Grande nei panni di Glinda.
A completare il cast, troviamo Michelle Yeoh (Madame Morrible), Jeff Goldblum (Mago di Oz), Jonathan Bailey (Fyero) ed Ethan Slater (Boq).
Un cast di prim’ordine per quello che poteva essere un’operazione rischiosa. Negli anni si sono succedute numerose trasposizioni cinematografiche di musical teatrali, come Chicago e Mamma Mia, ma Wicked rappresenta una storia imponente. Riprende infatti uno dei film più amati di sempre, ovvero Il Mago di Oz.
Eppure la pellicola riesce a rispettare le aspettative, sia degli amanti dei musical e sia di coloro che non lo conoscono.
Wicked è un trionfo di colori, musica, coreografie, che non fanno rimpiangere la versione teatrale.
Quello di Elphaba è il classico “viaggio dell’eroe”: una bambina mai amata dal padre e presa costantemente in giro per la sua pelle verde e per i suoi poteri magici, trova il suo riscatto da adulta, quando finalmente viene notata per le sue doti, vista per quello che ha dentro e non per il colore della sua pelle.
A questo topos classico s’intreccia un tema ancora più importante: la cancellazione delle minoranze. Gli animali, in questo caso, vengono visti come un qualcosa di estraneo e diverso, da eliminare.
Il concetto di antagonista cambia ed evolve con la storia. In Wicked, i confini tra buono e cattivo sono molto labili. Elphaba è un’antieroina: evitata da tutti per quello che è, ma che diventerà paladina di una lotta eterna di protezione degli esclusi.
Il contrasto tra le due protagoniste viene esaltato anche dall’utilizzo dei colori: Glinda è associata al rosa, un colore che comunica purezza e gentilezza ed è, appunto, vista così da tutti, anche se sappiamo che l’apparenza inganna.
Il verde di Elphaba, invece, rappresenta l’emarginazione e l’esclusione date dall’apparenza e dall’aspetto esteriore, ma che nascondono una voglia di essere come tutti gli altri, anche se, come sappiamo, lei non è come tutti gli altri.
Wicked è una storia di amicizia, di magia, d’illusioni e di rivalsa, incarnata perfettamente negli interpreti scelti.
Jonathan Bailey è una grande sorpresa: l’attore, forte del suo successo nella serie tv Bridgerton, dà sfoggio delle sue doti canore e da ballerino, valorizzate della sua esperienza teatrale.
Cynthia Erivo conferma la grande artista che è: ci aveva già incantati con la sua performance in Harriet e in diversi musical teatrali. Ma con Wicked regala un personaggio a 360 gradi, sfidando i suoi stessi limiti per interpretare una Elphaba perfetta, che non ha nulla da invidiare alle precedenti.
Ma la vera rivelazione è proprio Ariana Grande, che si è dimostrata impeccabile nella sua interpretazione, non solo nelle parti cantate (dove c’erano ben pochi dubbi) ma anche nel recitato: riesce a cogliere tutti i tempi comici, mentre nelle parti più intense, riesce a dosare, con un perfetto equilibrio, intensità ed emozioni.
Fin dalla prima scena, accompagnata da No One Mourns the Wicked – un brano corale e maestoso che c’introduce nel magico mondo di Wicked– è evidente che la pellicola punta in alto.
Le performance canore si susseguono in maniera equilibrata, alternando momenti molto pop e leggeri ad altri più intensi.
Il film copre solo la prima parte del musical e si chiude con la canzone probabilmente più famosa: Defying Gravity. Interpretata magistralmente dalle due protagoniste, rappresenta il momento più atteso dell’intera pellicola
Wicked è un instant cult, un film di cui sentiremo parlare per molto tempo. Riesce a soddisfare pienamente le speranze e le aspettative degli amanti dei musical, incantando al tempo stesso anche chi non è un fan del genere.
Una storia che racchiude tante tematiche importanti, trasportandoci in un mondo lontano, che ci ricorda l’infanzia, grazie ai riferimenti a Il Mago di Oz.
In attesa della seconda parte, prevista per il 21 novembre 2025, Wicked incanta le sale e ci invita a combattere contro le ingiustizie, ad avere fede in noi stessi e nelle nostre capacità, anche se andremo contro tutto e tutti.
Wicked è un sogno che si avvera per tutti coloro cresciuti a pane e musical.
